Ome – Un allunaggio di piedi sui marciapiedi. La seconda edizione del FFM è un cantiere di idee culturali
Allunaggio: non un atterraggio sulla luna, ma una navicella di proposte culturali che, grazie alla figura di Francesco “Gino”Medici, permette di esplorare il centro storico di Ome. «Oltre “allunaggio”, – ha dichiarato Pietro Arrigoni, Direttore Artistico della manifestazione – utilizziamo la parola “serendipità”: curiosa e non usuale nel linguaggio quotidiano. Ma qual è l’origine e il significato di questa strana parola? Non è un neologismo pellegrino, ma parola antichissima che affonda le sue radici in una fiaba, indica la casualità di una scoperta felice e positiva mentre si era concentrati su altro. Così è per noi in questa edizione del FFM! Un’anatomia dell’equilibrio come il primo passo di Neil Armstrong che il 20 luglio 1969 per primo mise piede sulla luna».
E quelli di Ome, saranno quattro giorni dove i piedi esploreranno fumetti, disegni, parole e scarabocchi sui marciapiedi e nella piazza, diventando un paesaggio lunare tutto da disegnare, leggere e calpestare!!Quattro giorni di cultura sui marciapiedi di Ome tra allunaggio e serendipità, nelle proposte di un pool di giovani urbanisti, degli studenti dell’Accademia di Brera, nei gessetti bianchi degli artisti della ass. True Quality. E ancora, il primo fumetto prodotto dal FFM a cura di Roberto Martinelli, e i cortometraggi animati di Vincenzo Beschi con gli allievi della Hdemia Santa Giulia di Brescia (e pure una sorpresa d’archivio).Ma Ome diventerà il luogo dove trovare saracinesche “aperte” di negozi “chiusi” come gallerie d’arte, degustazione di formaggio invecchiato in provetta accompagnato da un gessetto bianco. Commercio d’idee per nuove formule culturali.
«Lo scorso anno – ha commentato il primo cittadino di Ome, Alberto Vanoglio – siamo partiti con questa avventura: i gessetti hanno scritto disegnato trasformato i marciapiedi di Ome, luogo di incontro, di passaggio e di riflessione. Non potevamo fermarci, e non potevamo fermare la creatività di Pietro Arrigoni che anche quest’anno ha deciso di portare a Ome market, incontri, proposte, mostre dedicate a l fumetto e non solo. C’è grande attenzione al sociale negli appuntamenti, ed è quello che più ci piace di questo Festival. Lo scorso anno siamo stati nelle contrade, quest’anno ci concentreremo sul centro: la piazza diventerà il fulcro del festival, tra la biblioteca, le sale per le esposizioni, le scuole, e naturalmente l’asfalto da disegnare! Con i food truck e il market a fare da contorno».
«Sono grato a Pietro Arrigoni – ha concluso il sindaco franciacortino – per aver deciso di portare le sue idee proprio qui, a Ome, in Franciacorta. Le nostre colline e le nostre strade sono pronte ad accogliere il Festival e i suoi visitatori, saranno quattro giorni incredibili!»
