Provaglio – Continuano a preoccupare le alberature ad alto fusto. Alle Torbiere preoccupati per il maltempo

Provaglio – Continuano a preoccupare le alberature ad alto fusto. Alle Torbiere preoccupati per il maltempo

Maltempo e vento continuano a causare danni alle alberature ad alto fusto nella Riserva Naturale dove gli alberi continuano a spezzarsi e cadere.

Questa situazione è dovuta all’intensificarsi dei fenomeni meteorologici estremi causati dai cambiamenti climatici in atto. Gli alberi ad alto fusto, che caratterizzano i bordi della Riserva, sono stati piantati negli anni ’90 con l’intenzione di creare una barriera di mitigazione tra la strada provinciale e la Riserva. A causa però dei cambiamenti climatici, sempre più impattanti, che hanno portato a sfasamenti stagionali e ad eventi atmosferici estremi le alberature rappresentano ora un pericolo, così come evidenziato anche durante queste ultime settimane. In un 2022 quasi senza precipitazioni, le ultime piogge sono state caratterizzate da forti raffiche di vento che hanno causato danni su tutto il territorio bresciano, e l’area della Riserva non fa eccezione. Nella giornata del 24 maggio, primo evento di maltempo contraddistinto da forte vento preveniente da sud, sono caduti 5 alberi e altri hanno subito rotture di rami, cadendo sui sentieri e sulla strada provinciale. L’Ente Riserva grazie al contributo delle Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia di Brescia ha liberato i sentieri rendendoli fruibili in sicurezza in un paio di giorni. Poco più di 10 giorni dopo, nella giornata di domenica 5 maggio, un’altra forte perturbazione, proveniente questa volta da nord, si è abbattuta sulla provincia causando seri danni alle alberature. In questo caso i vigili del fuoco e la polizia locale del comune di Iseo sono dovuti intervenire per liberare un albero caduto sulla strada provinciale. Lo scorso anno, critiche senza le dovute cognizioni di causa sono state mosse contro l’Ente che gestisce la Riserva per un intervento di messa in sicurezza e di abbattimento di alcune alberature (molte delle quali morte o deperenti) presenti a confine con la strada provinciale. Così come confermato dagli eventi nei giorni scorsi la necessità di quegli interventi era concreta e le amministrazioni pubbliche hanno il dovere di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica.

Non per questo l’Ente si è dimenticato del suo scopo principale, ovvero quello di tutelare la natura e la biodiversità, e per questo motivo il Consiglio di Gestione ha approvato a maggio un importante progetto di rigenerazione ecologica tramite interventi mirati alla forestazione e conservazione della Biodiversità su tutto il percorso nord a confine con la strada provinciale e sul quale siamo in attesa di finanziamento da parte di Regione Lombardia.

Vivi Franciacorta

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