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La Via del Romanino รจ un percorso culturale e artistico che intende promuovere le opere che Girolamo Romanino ha lasciato sul territorio di Brescia e di Bergamo. Il progetto, pur non avendo la pretesa di essere omnicomprensivo di quella che รจ stata lโ€™iniziativa pittorica dellโ€™autore sul territorio bresciano e bergamasco, costituisce una sintesi, allโ€™insegna della ricchezza artistica, paesaggistica e della sostenibilitร  ambientale.

La Via, che si sviluppa su unโ€™asse sud- nord (da Brescia a Bienno) e est-ovest (Rodengo Saiano- Castello di Malpaga), interseca alcuni dei luoghi piรน suggestivi che il nostro territorio puรฒ offrire: lโ€™eleganza dei due capoluoghi, la Franciacorta, il Lago dโ€™Iseo, i colli e le montagne dellโ€™arco prealpino. In questo contesto paesaggistico molto ricco si incastonano i tesori lasciati da Girolamo Romanino. Le tappe sono state individuate per permettere ai visitatori che arrivano nei due capoluoghi in occasione di BGBS23 di intraprendere la Via del Romanino a piedi, in bicicletta, con mezzi pubblici (treno, battello).

Tra i protagonisti degli itinerari anche i comuni franciacortini di Capriolo e Rodengo Saiano.

A Capriolo con La pala raffigurante la Resurrezione di Cristo di Gerolamo Romanino (Brescia circa 1484/1487-1560)

A Rodengo Saiano la Madonna col Bambino e San Giovannino, e, allโ€™interno di due nicchie ricavate nella parete settentrionale, Gesรน e la Samaritana al pozzo e sulla destra una dispensa con piatti e vasellame, rara natura morta dellโ€™artista bresciano.

Per scoprire l’intero itinerario pittorico de “La via del Romanino” vai sul sito:

Le vie del Romanino โ€“ Itinerario Romanino tra Brescia e Bergamo (ilromanino.it)

Vivi Franciacorta

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