𝙄.𝙄.𝙎. “𝙈𝙖𝙧𝙯𝙤𝙡𝙞” 𝙙𝙞 𝙋𝙖𝙡𝙖𝙯𝙯𝙤𝙡𝙤: 𝙖𝙡 𝙫𝙞𝙖 𝙞 𝙡𝙖𝙫𝙤𝙧𝙞 𝙙𝙞 𝙢𝙖𝙣𝙪𝙩𝙚𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙨𝙩𝙧𝙖𝙤𝙧𝙙𝙞𝙣𝙖𝙧𝙞𝙖 𝙥𝙚𝙧 2 𝙢𝙞𝙡𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙙𝙞 𝙚𝙪𝙧𝙤
L’I.I.S. “Marzoli” di Palazzolo sull’Oglio è pronto per l’avvio dei lavori di efficientamento energetico e di manutenzione straordinaria dal valore di 2 milioni di euro, interamente finanziati dall’Unione Europa tramite il piano NextGenerationEU – PNRR. Le opere oggetto di intervento sono sia interne che esterne agli edifici; i maggiori investimenti sono relativi alla riqualificazione energetica, altri sono relativi ad interventi puntuali di ripristino strutturale ed altri ancora a lavori di manutenzione straordinaria. Gli interventi di maggiore impatto sono il rifacimento della copertura della palestra, la sostituzione dei serramenti e dei corpi illuminanti, la realizzazione dei frangisole e il rifacimento di tutti i servizi igienici.
“L’implementazione di soluzioni per l’efficientamento energetico nelle nostre scuole – ha dichiarato il Presidente Emanuele Moraschini – rappresenta un chiaro impegno verso la sostenibilità ambientale e l’ottimizzazione delle risorse. L’investimento al Marzoli di Palazzolo, oltre a ridurre l’impatto ambientale, consentirà di generare risparmi economici consistenti a lungo termine, che potranno essere reinvestiti nel miglioramento ulteriore delle infrastrutture scolastiche. L’efficientamento energetico non solo contribuirà a diminuire i consumi di energia e le emissioni di carbonio, ma garantirà anche un ambiente più confortevole e salubre per gli studenti e il personale docente e non docente. Un clima interno più gradevole avrà un impatto positivo sul benessere e sulla produttività di tutti coloro che frequentano la scuola”.
“Grazie ai fondi del PNRR – ha continuato il consigliere delegato all’Edilizia Scolastica e all’Istruzione, Filippo Ferrari – la Provincia è riuscita a dare un forte impulso al miglioramento del patrimonio immobiliare scolastico superiore bresciano. Considerata la denatalità e viste le disponibilità che riguardano l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli istituti, ci siamo posti l’obiettivo di intervenire sull’esistente, ovvero su edifici che, nella maggioranza dei casi, risalgono agli anni Settanta. Stiamo investendo nella creazione di spazi educativi moderni, sostenibili ed efficienti, che rispecchino i valori di una comunità votata al progresso e, come in questo caso, concordiamo le priorità con la dirigenza scolastica e con la struttura tecnica delle scuole”.
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