Da Matteo ed Ettore quattro manichini al “servizio cure palliative pediatrico” del Civile di Brescia
Sono stati donati oggi al servizio di cure palliative pediatrico del Civile di Brescia 4 manichini finalizzati alla simulazione di una gamma completa di procedure di assistenza al paziente.
Sono 4 riproduzioni a corpo intero di bambini di differenti fasce di età, che permettono la formazione e l’insegnamento ai genitori e famigliari di svariate tecniche assistenziali, come le cure igieniche, iniezioni intramuscolari, aspirazione tracheale, somministrazione di farmaci, gestione di sondino naso gastrico, peg, tubo endotracheale, tracheotomia, catetere vescicale, accessi venosi oltre a manovre di rianimazione cardiopolmonare.
Questa donazione è stata possibile grazie all’enorme sostegno da parte diverse realtà sul territorio che hanno organizzato eventi e permesso di raccogliere oltre 13.000,00 euro necessari all’acquisto dei quattro manichini:
- Barba che gol, evento calcistico amichevole svoltosi a Rovato l’8 Giugno 2024, tra la nazionale italiana barbuti, l’Hospital team Brescia e una selezione di ex calciatori siciliani, organizzata e fortemente voluta dal Comune di Rovato
- 4 passi per Giammy, camminata solidale giunta alla sua 9a edizione, organizzata a Cologne il 29 Giugno 2024 dall’associazione “Trek and Run” fortemente voluta dell’amico Gianmario Fortunato , poi scomparso il 7 aprile 2024
- Inside the dream, partita di calcio femminile tra il Brescia calcio e il Inter woman, organizzata dal Cologne Calcio in data 23 Agosto 2024 in ricordo del caro amico Giampaolo Valnegri scomparso nel 2021;
- Spiedo di beneficenza organizzatodalla “Confraternita del buon gusto” di Coccaglio in data 21 Settembre 2024
- C.R.C. line attraverso un’importante donazione
Questo nuovo progetto nasce dalle famiglie di Matteo Ventura e di Ettore Pandolfi, che in seguito alla prematura scomparsa dei propri bambini a causa di un tumore hanno deciso di unirsi per trasformare il dolore in qualcosa di costruttivo, allo scopo di regalare sorrisi ai piccoli pazienti oncologici ricoverati in ospedale;
A Matteo, nel 2013, all’età di 6 anni, venne diagnosticato un tumore al cervello e iniziò così un difficile cammino di cure in Oncoematologia Pediatrica degli Spedali Civili di Brescia che lo portarono a continui ricoveri in reparto per un anno e mezzo di cure, purtroppo rivelatesi inutili.
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