A Palazzolo nascono “I Giardini di Dafne”
Un bistrot, un coworking e un progetto sociale dedicato all’empowerment femminile nel cuore del Parco delle Tre Ville
[Mo.Ma] – Un luogo di incontro tra cultura, bellezza e inclusione sociale. È questo lo spirito de “I Giardini di Dafne”, il nuovo bistrò e coworking inaugurato il 24 e 25 ottobre all’interno della ex casa del custode di Villa Lanfranchi, nel Parco delle Tre Ville.
L’edificio, completamente riqualificato dal Comune di Palazzolo sull’Oglio, prende oggi nuova vita grazie alla cooperativa sociale Alborea, da anni attiva nel territorio bresciano nel campo della ristorazione sociale e dell’inclusione lavorativa di persone in situazione di fragilità.
Un progetto che parla di donne, lavoro e dignità
“I Giardini di Dafne” è molto più di un bistrot. È un progetto di empowerment femminile che affronta il tema delle disuguaglianze di genere e della violenza sulle donne, offrendo percorsi di reinserimento lavorativo e occasioni di crescita personale.
Accanto al lavoro quotidiano, il locale ospita e valorizza storie di imprenditoria femminile: dalle aziende di design come ALMA Design e Atelier Bebrél, ai produttori locali che compongono la carta dei vini e dei sapori, frutto di microimprese del territorio bresciano. Tra questi, la birra Etika della cooperativa La Mongolfiera e i vini di Cascina Clarabella.
Ogni scelta diventa simbolo di una nuova economia fondata su dignità, bellezza e giustizia sociale, in cui le donne tornano protagoniste.
Cultura, coworking e comunità
Il progetto non si ferma alla ristorazione. Nei locali rinnovati trovano spazio un info point gestito da Visit Lake Iseo, una sala lettura e tre stanze per il coworking che apriranno a gennaio 2026, favorendo l’incontro e la collaborazione tra persone, professionisti e realtà del territorio.
Come già avviene per Cascina Parco Gallo di Brescia, anche qui Alborea porterà avanti una programmazione culturale permanente, in collaborazione con Cieli Vibranti e con il Progetto GAPP (Gender in Action for Politics and Public Policies), coordinato da Martina Avanza, per promuovere eventi, incontri e iniziative dedicate alla parità di genere.
Il locale, progettato dal designer Alessandro Bugatti con la collaborazione di Giovanna Mori, combina materiali naturali e linee pulite, in perfetta armonia con l’ambiente del parco, riprendendo l’eleganza delle antiche serre liberty.
Un’inaugurazione ricca di significati
La cerimonia ufficiale, tenutasi venerdì 24 ottobre, ha visto la partecipazione di numerose autorità e partner del progetto:
il Sindaco Gianmarco Cossandi, Valeria Negrini (Vicepresidente Fondazione Cariplo), Anna Frattini (Assessora del Comune di Brescia), Martina Avanza (Presidente Progetto GAPP), Nadia Valli (Rete di Dafne), Andrea Faini (Direttore artistico di Cieli Vibranti), Angelo Maiolo (Presidente Alborea) ed Emilio Del Bono (Vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia).
La giornata di sabato 25 ottobre, invece, è stata aperta al pubblico con un appuntamento all’insegna della cultura e della leggerezza: lo spettacolo di stand-up comedy “Terapia di gruppo” dell’attrice Chiara Becchimanzi, andato in scena alla Casa della Musica.
Le voci del progetto
«Restituire alla città un bene pubblico ridandogli valore è un tassello importante nella valorizzazione del nostro patrimonio storico e paesaggistico» – ha commentato il Sindaco Gianmarco Cossandi. – «L’intervento su Villa Lanfranchi non è solo un restauro, ma una visione di comunità: un luogo che unisce sostenibilità, inclusione e qualità della vita».
«Con I Giardini di Dafne – ha aggiunto Angelo Maiolo, presidente di Alborea – apriamo un nuovo orizzonte dedicato all’empowerment femminile. Questo bistrot è uno spazio di lavoro e cultura, dove la cooperazione diventa motore di cambiamento e ispirazione per un futuro più giusto e solidale».
Un nuovo simbolo per la Franciacorta sociale
“I Giardini di Dafne” rappresentano un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico, privato e terzo settore: un luogo dove la bellezza incontra l’impegno sociale e dove ogni storia – personale o imprenditoriale – contribuisce a costruire una Franciacorta più equa, inclusiva e consapevole.
📍 I Giardini di Dafne – Parco delle Tre Ville, Palazzolo sull’Oglio (BS)
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