Sessant’anni di arte e cultura: la personale del noto pittore palazzolese Piero Raccagni

Sessant’anni di arte e cultura: la personale del noto pittore palazzolese Piero Raccagni

È Il tempo nel tempo. Sessant’anni di arte e cultura: la personale del noto pittorepalazzolese Piero Raccagni – in arte Racca – che aprirà i battenti sabato 30 aprile (alle17.30) nei locali recentemente restaurati della Guarnigione, al Castello di Palazzolosull’Oglio.

L’evento, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale del sindaco Gabriele Zanni – in particolare, l’Assessorato alla Cultura – vedrà la partecipazione di numerosi esponenti del mondo artistico, culturale e sociale (cittadino e non solo).Madrina dell’inaugurazione sarà la palazzolese Roberta Bellino, già presidentessa dell’associazione Amici di Palazzo Martinengo (ente organizzatore delle mostre nell’omonimo palazzo di Brescia).

Non solo. Contestualmente all’inaugurazione della personale verrà presentato anche il libro – curato dal giornalista palazzolese Marco Bonari – che propone testi e riflessioni di esponenti delle istituzioni, amici e estimatori di Raccagni sui suoi sessant’anni di carriera, insieme a molte fotografie inedite dell’artista e diverse opere realizzate in questo lungo periodo. Insomma, un nuovo giubileo artistico – come lo chiama Raccagni – che segue di circa dieci anni quello realizzato nel 2011 a Palazzo Duranti Marzoli per gli allora cinquant’anni di carriera. In quell’occasione furono esposte opere del solo decennio precedente; qui, invece, si avrà la possibilità di vedere le creazioni di Racca nel corso di questi sessant’anni, in un allestimento – curato dall’artista stesso – che non segue meramente l’ordine cronologico delle opere, ma piuttosto i soggetti sviluppati in questi decenni.

Dai suoi celebri dipinti di piccolo formato a quelli grandi, passando per temi iconografici a lui cari, la personale offrirà una ricca carrellata, allestita in quella che per Raccagni è una seconda casa, ovvero gli spazi della Guarnigione del Castello: spazi riportati agli antichi splendori medievali del recente restauro a cura dell’Amministrazione cittadina e sede del CACP, il Centro Artistico Culturale Palazzolo, di cui Raccagni è vicepresidente. Non a caso, per volere dell’artista stesso, la mostra sarà dedicata a tre figure di spicco del panorama palazzolese, ormai scomparse: la presidentessa del CACP, Giuliana Volpini Kupfer; il fondatore e maestro scultore del CACP, Gigi Ghidotti; e l’amico e presidente della Pro Palazzolo Calcio, Guido Facchetti. La mostra sarà poi visitabile gratuitamente fino al 29 maggio, ogni sabato (ore 15–19) e domenica (ore 10–12; 15–19), all’interno del ricco cartellone di eventi della imminente stagione turistica cittadina de Le Meraviglie della Terra del Fiume; alla personale saranno presenti in veste professionale, per l’assistenza ai visitatori, anche gli allievi dell’indirizzo Turistico dell’Istituto Superiore Falcone.

«Il CACP è una realtà meritoria della nostra Città, che da tantissimi anni è centro propulsore di intelligenze artistiche locali di grande spessore e Piero Raccagni è uno di queste – ha commentato il vicesindaco e assessore alla Cultura Gianmarco Cossandi -.Siamo lieti di essere parte di questa personale che a sua volta sarà parte del cartellone di eventi de Le Meraviglie: un gioco di rimandi culturali che dimostra quanto Palazzolo sia una fucina artistica e culturale davvero ricca e sinergica»

Comune Di Palazzolo Sull’ Oglio

Vivi Franciacorta

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