Adro – La Saf investe sui viticoltori di domani. Grazie all’Azienda franciacortina, un nuovo vigneto per il Pastori

Adro – La Saf investe sui viticoltori di domani. Grazie all’Azienda franciacortina, un nuovo vigneto per il Pastori

Si è conclusa da pochi giorni la ristrutturazione di un vigneto dell’Istituto Giuseppe Pastori su Viale della Bornata a Brescia. I lavori hanno riguardato l’estirpo ed il reimpianto di una superficie di circa 3000 mq.Il dirigente scolastico dello storico istituto bresciano, professore Augusto Belluzzo, ha scelto di affidare i lavori a SAF, azienda franciacortina con sede a Torbiato, nata soltanto nel 2019 ma già al servizio di alcune tra le più affermate e note aziende vitivinicole della Franciacorta e del Lugana. SAF, interpellata per l’esecuzione dei lavori, ha deciso di regalare all’istituto i lavori di posa dell’impianto che si sono conclusi appunto da alcuni giorni.

«Quando il professor Belluzzo ci ha chiesto un preventivo per la realizzazione del vigneto – ha spiegato l’ingegnere Andrea Rossi, amministratore della SAF – non abbiamo esitato nemmeno un attimo: abbiamo scelto di regalare i lavori di posa dell’impianto con il desiderio e la volontà di dare un segno tangibile di vicinanza al nostro territorio. Il nostro sostegno all’Istituto Pastori è per noi un piccolo investimento su quelli che un giorno saranno i possibili viticoltori di domani».

«Siamo veramente felici del lavoro realizzato – ha dichiarato il dirigente scolastico, professor Augusto Belluzzo – e del contributo prezioso della SAF anche perché i nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità di partecipare al lavoro di posa del nuovo vigneto. Hanno lavorato fianco a fianco ad operatori qualificati ed esperti che li hanno formati sul campo. Credo sia stata per loro un’esperienza importante nell’ambito del loro percorso scolastico. A queste giornate di lavoro si aggiungerà una mattinata di formazione sulla realizzazione di impianti viticoli che i responsabili di SAF terranno per alcune classi dell’istituto nei primi giorni di giugno».

Vivi Franciacorta

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