Adro – Alla Dispensa Franciacorta una cena speciale

Adro – Alla Dispensa Franciacorta una cena speciale

LA RICERCA DELLA VERITA’ NEL RAPPORTO TRA ALCOL E GUIDA.

E’ stata un’esperienza particolare quella vissuta dai quattro commensali ospiti della Dispensa Franciacorta in una serata organizzata da Gazzetta Motori alla quale ha assistito anche una pattuglia della Polizia Stradale con il Vicequestore aggiunto Mirella Pontiggia sempre pronta a verificare la simulazione. Senza bere alcol dalla sera precedente, hanno preso parte alla serata Tommaso Marcoli, collaboratore di Gazzetta Motori (26 anni, 75 kg); la fidanzata Valeria (24 anni, 50 kg), la food editor Margo Schachter (41 anni, 51 kg) e Maurizio Bertera (57 anni, falso magro over 125 kg).

Controllati prima dell’esperienza e confermato il tasso alcolemico zero, la serata ha preso il via tra i piatti dello chef Daniele Provezza e una bottiglia di Franciacorta Docg Barone Pizzini Rosé 2017, divisa in parti disuguali. Come diverso è stato il consumo dell’alcol, dall’aperitivo (diverso per i due commensali che l’hanno preso), alla cena, al dopocena.

«Chi gestisce un locale – ha dichiarato il patron del locale Daniele Merola – deve invitare sempre i clienti a bere meno ma meglio. Tanto più in una zona come la Franciacorta dove la qualità è alta».

Dopo il caffè, il primo controllo: Tommaso che ha bevuto un mezzo calice risulta a 0 g/l, Margo (tre calici e lo spritz Aperol) 0,41 g/l, Valeria (due calici) e Maurizio (quattro calici e il già citato Spritz Campari) 0,13 g/l. Prima osservazione: il peso quasi triplo e la superiore consuetudine enoica (diciamo così) hanno reso pari il valore di Maurizio e quello di Valeria annullando la netta differenza di alcol consumato. Mentre tra le due signore, praticamente uguali nel peso ma di età diversa, quanto bevuto ha influito in maniera decisiva.

A fine serata, e con la dovuta pausa prima di salutare la Franciacorta, i quattro commensali sono stati nuovamente controllati e tutti potrebbero mettersi alla guida. Al termine dell’esperimento, sono emerse una certezza, ed una verità; nessuno è medico di se stesso, ma soprattutto, prima di mettersi al volante, è sempre meglio bere poco e affidarsi al buon senso.

Vivi Franciacorta

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