𝗟𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲𝗰𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗹𝗹𝗮, 𝗶𝗹 𝟭 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗮𝗽𝗿𝗼𝗻𝗼 𝗱𝘂𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗮 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗟𝗮𝗻𝗳𝗿𝗮𝗻𝗰𝗵𝗶

Due mostre a Villa Lanfranchi: un ricco antipasto dell’imminente stagione turistica de Le Meraviglie della Terra del Fiume, che aprirà ufficialmente sabato 8 maggio. Saranno aperte al pubblico da domenica 1 maggio (e fino a domenica 12 giugno) le due interessanti esposizioni che avranno sede nella prestigiosa Villa Lanfranchi, gioiello novecentesco palazzolese (entrambe visitabili ogni domenica dalle 14.30 alle 18, e su prenotazione anche in settimana per gruppi e scolaresche).

La prima sarà un viaggio alla scoperta della Villa stessa. Infatti, con Un progetto singolare: Eugenio Mollino a Palazzolo sull’Oglio si potrà ricostruire la storia dell’ideazione e della realizzazione della Villa. Una vicenda che parte dalla Torino del 1911 dell’architetto Mollino e attraversa stili (eclettico, Liberty, Umbertino), proposte e cambiamenti che ci hanno poi consegnato la Villa com’è oggi e come sarà domani. Un’affascinante mostra – curata dall’architetto Laura Milan, in collaborazione con il Politecnico di Torino – per saperne di più su uno dei luoghi più amati di Palazzolo. a seconda, invece – allestita nelle sale principali, ovvero la Sala Rossa, la Sala Verde e la Sala del Mappamondo – prenderà spunto da un testo del Cinquecento, facente parte del Fondo Antico che è conservato proprio in Villa Lanfranchi. Si tratta de La massera da bé: un’opera importante non solo per l’uso del dialetto bresciano, ma perché storia di una donna forte, capace di imporre la propria abilità anche negli umili contesti in cui la trama è ambientata. Con scorci sulla religiosità, sulla gestione della casa e del matrimonio, sulla cura della persona, sull’istruzione e sulla condizione femminile e molto altro, la mostra La massera da bé. Vita quotidiana e condizione femminile in età moderna permetterà di alzare un velo sulla vita di migliaia di donne del passato, scoprendo dettagli interessanti.

Una mostra possibile grazie anche alla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura di Palazzolo e il CRELEB – il Centro di Ricerca Europeo Libro, Editoria, Biblioteca –dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. L’inaugurazione – domenica 1 maggio alle 16 – vedrà la presenza del prof. Edoardo Barbieri, Ordinario di Storia del Libro dell’Università Cattolica di Brescia, e il dott. Stefano Cassini, curatore della mostra bibliografica. Non solo. Proprio in virtù di queste mostre, ogni domenica alle 17.30 Villa Lanfranchi ospiterà diversi eventi collaterali. Tra questi, Donne medievali (domenica 8 maggio), la conferenza della prof.ssa Martina Pantarotto (eCampus University); Donne nell’arte. Da Tiziano a Boldini (domenica 15maggio), la presentazione della nota mostra allestita a Palazzo Martinengo (Brescia), a cura del prof. Luca Bressanini; Quant ho pò manestràt/ em metu mi a disnà (domenica22 maggio): itinerari gastronomici nella storia della lingua italiana, a cura del prof. Simone Pregnolato (Università Cattolica); e infine Scopri Brescia. Guida itinerante ai luoghi e alle storie della città (domenica 29 maggio): presentazione del libro a cura delle autrici, le dott.sse Elena Frosio e Laura Stefanini.

Per informazioni e prenotazioni si può contattare la Biblioteca Civica Lanfranchi (tel. 0307405 590; biblioteca@comune.palazzolosulloglio.bs.it)