Dall’11 marzo, passaporti in Posta: anche Coccaglio tra i comuni bresciani dove sarà attivo il servizio
Sarà attivo da lunedì 11 marzo, il progetto nazionale Polis.
La sperimentazione, attiva su Brescia anche in altri 14 comuni, punta a snellire i tempi di attesa sia per quanto riguarda i rinnovi che le nuove richieste.
Secondo le indicazioni ricevute, saranno proprio gli operatore a raccogliere tutte le informazioni per poi inviarle all’ufficio di Polizia di riferimento. Tra le opportunità che il nuovo servizio offre, anche quella di ricevere, direttamente da Poste Italiane, il passaporto a casa.
Il servizio può essere richiesto dai cittadini italiani maggiorenni, residenti o domiciliati presso i comuni in cui il servizio è attivo. Successivamente il servizio sarà esteso anche a cittadini minorenni.
Non può essere richiesto se si appartiene ad una di queste categorie:
- titolari di doppio passaporto;
- richiedenti passaporto temporaneo;
- iscritti all’AIRE;
- beneficiario di esenzione per la rilevazione delle impronte e/o della firma;
- richiedenti con vecchio passaporto rilasciato all’estero (ambasciata/consolato).
Il servizio può essere richiesto dai cittadini italiani maggiorenni, residenti o domiciliati presso i comuni in cui il servizio è attivo. Successivamente il servizio sarà esteso anche a cittadini minorenni.
Sicuramente, almeno nelle prime giornate, può esserci qualche disservizio o ritardo. Ci auguriamo, però, che finalmente le lunghe liste d’attesa diventino solo un brutto ricordo.
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