A SPASSO CON MILLA – I segreti delle fontane vecchie di Capriolo
A SPASSO CON MILLA – I segreti di via delle Fontane Vecchie di Milla Prandelli
Tempo di lettura: 2 minuti
Capriolo offre uno dei piĆ¹ pittoreschi borghi storici della Franciacorta e dellāhinterland del lago dāIseo. Noi lo chiamiamo, in dialetto āEl Mutā, ovvero il Monte. Ć fatto da un reticolo di stradine e scalinate in forte pendenza dove non mancano case torri, edifici medievali e palazzinobiliari. Oggi voglio parlarti di uno dei percorsi che servono araggiungerlo: via Fontane Vecchie, ovvero una strada che affonda le sue origini nel passato, essendo stata utilizzata di per certo nellāepoca romana, ma forse anche da chi qui visse prima, grazie alla presenza di acqua e sorgenti. Oggi, come un tempo, via Fontane Vecchie consente di salire fino alla sommitĆ del colle capriolese, dove sono stati trovati iresti di un castelliere preistorico e dove ora sorge un manieroedificato nel medioevo, attualmente sede del Monastero di Santa Maria Degli Angeli. Lāantico vicolo solo offre scorci di inenarrabile fascino, che con il mio team ho voluto rappresentare nellā āora bluā al calar del sole. Quello che, perĆ², piĆ¹ mi intriga, ĆØ che via Fontane Vecchie, colCastello e il resto del borgo antico, ci riservano un vero e proprio mistero, poichĆ© sono teatro di una leggenda cara ai capriolesi. Si narra, difatti, che dal castello di Capriolo scendesse un cunicolo utilizzato per fuggire in caso di assedio. Secondo lāopinione comune esso finiva a casa Ochi: un edifico costruito in epoca medievale ai piedi del viottolo di cui ti ho parlato, dove non mancano reperti piĆ¹antichi. Sempre secondo la leggenda lungo il percorso sarebbe stato sepolto un capriolo dāoro. Forse venne nascosto qui per salvarlo da una scorreria o da uno dei tanti assedi che visse il paese. In una casa di proprietĆ privata ci sarebbe quella che molti identificano nella fine del tunnel, che risulta crollata dopo alcune decine di metri. Molti deinostri papĆ e nonni da piccoli ci hanno giocato, compreso il mio. Ora lāingresso ĆØ proibito per motivi di sicurezza e privacy dei proprietari.Secondo alcune ipotesi il cunicolo, scavato nella roccia, correva per un tratto accanto a via Fontane Vecchie, per poi addentrarsi nella pancia del monte, in diversa direzione, fino al castello. Al suo centro, in un luogo indeterminato e segretissimo, dovrebbe essere sepolto il capriolodāoro. Molti hanno cercato conferme, senza trovarne. A me piace immaginare che il prezioso oggetto sia lƬ, a vigilare sui capriolesi e sulla Franciacorta. E che lƬ, tra mura e rocce, debba restare. A volte i segreti devono restare tali.
Share this content:
Commento all'articolo